SABATO 21 FEBBRAIO 2015 – El Paso – Torino
HCNSC – BENEFIT Cassa Antirepressione delle Alpi Occidentali
ASCOLTA I GRUPPI, VIENI PREPARATO!
SABATO 21 FEBBRAIO 2015 – El Paso – Torino
HCNSC – BENEFIT Cassa Antirepressione delle Alpi Occidentali
ASCOLTA I GRUPPI, VIENI PREPARATO!
Non c’è modo migliore di iniziare l’anno con un nuovo album!
Gli Occhi Pesti si rifanno discograficamente vivi e presentano Oltre/Dentro, anche questa volta in formato digipack CD e presto scaricabile online. (FOR ENGLISH VERSION slide down here, click on ‘Read More’, red icon )
Acquistare un CD, oggi, più che essere il modo per conoscere ed ascoltare un gruppo serve a dare un supporto al gruppo stesso o alle etichette che lo hanno pubblicato, questo ormai lo sanno anche i muri.
Quindi, se ci volete aiutare, sapete come fare.
Il 25 gennaio gli Occhi Pesti saranno di scena al Paso per la serata Hardcorenonsicomanda insieme ad altri gruppi fighissimi che rispondono al nome di Contrasto, Le Tormenta e Kalashnikov.
Realizzare un album, per me, per gli Occhi Pesti , e credo per una marea di altri gruppi di ogni genere ed ogni epoca, è un’esperienza molto intensa, divertente e travagliata allo stesso tempo; si vive di alti e bassi, sia per l’umore che per la creatività, si mescolano le vite di ogni membro – noi Pesti siamo in 5, anzi 6, perchè poco prima di iniziare a concepire il disco abbiamo cambiato bassista, visto che quello che avevamo si è convertito alle donne “made in China”! – e c’è la vita di tutte le persone che ci stanno vicino, c’è il bello di trovarsi ogni settimana in saletta e la difficoltà a volte di riuscirci, ci sono le aspirazioni di ognuno di noi, tipo a me piacerebbe riuscire a fare un tour, anche solo un mini-tour di qualche giorno, ma per ora niente…
Innanzitutto bisogna avere dei pezzi, per fare un disco. Noi siamo abbastanza lenti, partire da un giro di chitarra e arrivare al pezzo finito, tranne in pochissimi casi di ispirazione collettiva, richiede molto tempo e una serie di processi di confronto/scontro, di scelta e messa a punto dei giri, degli stacchi, della forma del pezzo che mettono a dura prova tutti noi, roba tosta, ma che quasi sempre dà i suoi frutti. Normalmente in tutto questo tempo Ale, nostro cantante, scrive e cancella varie volte il testo (alcune volte partendo da bozze portate da noi), si fa mille paranoie figlie del pessimismo cosmico che lo attanaglia, poi inizia a cantare e la magia è fatta, il testo spacca. Lui è il nostro fuoriclasse, genio e parecchia sregolatezza.
Arriva il momento della registrazione, e quello sì è una vera figata: 48 ore non stop concentrati per suonare, ma allo stesso tempo immersi in un clima di divertimento e appagamento musicale…il One Black Sock di Torino è veramente un bel posto per registrare, e Fajo, Massi e i loro aiutanti di turno sanno metterti a tuo agio per farti tirare fuori il meglio: provare per credere. Una volta registrato ci sono gli ascolti collettivi dei missaggi, c’è sempre qualcosa che non torna, che non suona come immaginavi avrebbe suonato, e io sinceramente spesso non ci capisco più un cazzo a forza di ascoltare i pezzi…in questa fase abbiamo anche deciso di escludere una traccia che era senza testo: anche così, strumentale, non era malvagia, ma abbiamo preferito così e tornerà utile per qualche progettino futuro.
Nel frattempo scatta la “lotta” per scegliere titolo e copertina dell’album, ognuno ha i suoi gusti ed è sempre un casino mettersi d’accordo…noi alla fine abbiamo scelto di sviluppare la grafica intorno al tema “Cascina Marquet”, che si trova vicino a Cuneo ed è il posto in cui abbiamo suonato per la prima volta, e per me era il primo concerto in assoluto, un sogno che si avverava all’età di 27 anni emmezzo, meglio tardi che mai. E sempre a Cascina Marquet abbiamo organizzato, due estati fa, il secondo TADCA FEST, due giorni di HC punk birra cibo divertimento che speriamo di poter riorganizzare al più presto.
La copertina e il booklet si presentano quindi come un assemblaggio dedicato sì, alla cascina di cui sopra, ma allo stesso tempo si è cercato di creare un nesso tra il titolo del disco, Oltre/Dentro, i testi delle canzoni e le immagini scattate da me e Ciccio, il nostro nuovo bassista.
Mi ha fatto piacere ricevere l’altro giorno il messaggio di un amico, di colui che aveva disegnato la bellissima copertina del nostro disco precedente, che mi diceva che, nella sua semplicità, la copertina del nuovo disco invogliava ad aprirlo per vedere cosa c’è dentro…mi auguro che anche ad altri venga questa curiosità.
Cosa c’è dentro? Posso solo anticiparvi che c’è una bellissima foto scattata da Marco Roasio durante il nostro concerto proprio a Cascina Marquet, e così il cerchio si chiude.
Vi risparmio il racconto delle ansie di dover approntare tutto nel migliore dei modi, vivendo gli ultimi giorni prima di spedire tutto con l’incubo costante di vedersi arrivare le copie del disco tutte sballate, o peggio ancora, di aprire il digipack, mettere il cd nell’autoradio e scoprire che non si sente niente!
Per fortuna nulla di ciò è capitato, siamo pieni di scatole di CD perfettamente funzionanti e abbiamo iniziato a spargerli in giro, perchè alla fine di tutto questa storia quello che conta maggiormente sono le canzoni, ed io dei nuovi pezzi degli Occhi Pesti sono soddisfatto, orgoglioso, contento.
Questo è il mio brainstorming sulla nascita del nostro nuovo disco, lo accumulavo da mesi e mesi, prima o poi doveva uscire!
Zaimon
Questa volta Marco (Roasio) merita un doppio ringraziamento. Uno perchè, come sempre, era presente al nostro evento di inizio giugno, ha scattato magnifiche immagini, le ha selezionate ed elaborate per noi, il secondo perchè le foto ritraggono gli Occhi Pesti in azione, e ogni volta che mi rivedo in questi scatti, per citare il mio socio Alan, mi si scompone un po’ il cuore…
Visitate la nuova galleria fotografica.
Un assaggio delle foto che il fotografo ufficiale della TADCA sta preparando. Vi siete divertiti anche voi un bordello come noi organizzatori? Commentate e consigliate! Vogliamo e dobbiamo migliorare…Grazie a tutti i collaboratori, di cuore. Lo spirito cuneese continua.
Marco (Roasio) è garanzia di qualità. Per questo motivo, per il suo presobenismo e la sua disponibilità è nostro socio onorario. Un ringraziamento particolare anche a Cris DellaBella, fondatore di onstager.org , adepto del maestro fotografo e brillante scrittore di liberi pensieri, in forma di libri cartacei(vedi “Il Vangelo Secondo Carlo”),articoli e recensioni su blog. Bè ora avrei una lunga lista di amici da ringraziare ulteriormente, ma per oggi ve la risparmio: preferisco farlo col contagocce , post-by-post. Arvezz’, fioi!
Dopo alcuni mesi di attesa è finalmente uscita la Punk4free compilation #1.
Doppio CD in formato digipack, 60 gruppi x 60 pezzi che racchiudono una bella fetta del meglio della attuale scena hardcore punk in senso lato, comprese quindi le varianti crust-grind-oi-street-e tutti gli aggettivi che volete.
Ho detto attuale, quindi NON aspetattevi il best of di tutti i gruppi HC italiani dal 1977 ad oggi; piuttosto l’iniziativa di punk4free va considerata come la “foto di gruppo” di tutta la scuola HC italica di questi ultimissimi anni, in cui troviamo quindi gruppi storici sempre in grandissima forma, ora come allora (i Tear Me Down, per dirne uno), insieme a gruppi nuovi che, concerto dopo concerto, si sono fatti conoscere in tutta la penisola e non solo…
E come in ogni foto dell’ultimo giorno di scuola che si rispetti, qualcuno al momento dello scatto era assente (CGB, Hobophobic, S.F.C. e molti altri… opinione di chi scrive), qualcuno è rimasto immortalato nella sua miglior espressione, qualcuno meno. Ma preferisco non dilungarmi nella descrizione del progetto e vi rimando direttamente all’articolo di presentazione redatto dai promotori della compilation, i ragazzi di punk4free.org.
La TADCA records è uno dei coproduttori della compilation e vi partecipa inoltre con 2 gruppi (Occhi Pesti e Havoc), che per noi è motivo di grande soddisfazione.
La punk4free compilation #1 è liberamente scaricabile in mp3 dal sito di punk4free, ma se volete il doppio CD in formato digipack (le grafiche sono bellissime e veramente ben curate) lo trovate nel catalogo TADCA Records. E costa 6 euro.
Zaimon
TANTO DI CAPPELLO RECORDS presenta il TADCA FEST prima edizione! INGRESSO LIBERO SABATO 15 e DOMENICA 16 OTTOBRE CUNEO @DOPOLAVORO FERROVIARIO
Lungostura XXIV maggio, a 50 metri dalla stazione FS
PROGRAMMA SABATO a partire dalle 16:00 MOSTRA FOTOGRAFICA (entrambi i giorni) MARCO ROASIO propone i suoi scatti, testimonianza dei live e dell’attitudine hardocore punk anni ’80-’90-2000 ore 18:00 APERITIVO/CENAFIUMI DI BIRRA BUONA E SIRIO DEI BRIGANTI IN CUCINA!
ore 20:00 INIZIO CONCERTI
RUGGINE (post-hc da Narzole) ARTURO (hardcore Torino dal 1993!) HAVOC (punk hardcore Torino, presentano il nuovo album!) I CONCERTI INIZIANO PRESTO PERCHE’ ALLE 23 DEVONO FINIRE, MA LA SERATA PROSEGUIRA’ FINO A TARDI CON IL DJ SET DI 2+1=0! DOMENICA a partire dalle 17:00 iniziano i CONCERTI MR. OCCHIO (one man band blues mania! Pinerolo)
TOTO’ ZINGARO (blues reggae cantautorale con membri dei Perturbazione da Torino)
una 2 giorni di concerti organizzata da tadcarecords.org con il supporto di Occhi Pesti, Jacob Records e Dopolavoro Ferroviario |