CBG | L’un per cento | 2012 | 5,00 euro
Più informazioni qui e qui.
Per ordinare il disco scrivere a info@tadcarecords.org
Infestazione Hardcore arriva alla quinta edizione, cliccate sull’immagine per avere tutte le informazioni.
La TADCA Records con la sua distro sarà presente (se tutto va bene!!) il venerdì 29 dal pomeriggio, le nuove uscite non mancheranno, e sto parlando di roba veramente forte…more info coming soon!
Gli APE UNIT (più informazioni qui, qui e qui) hanno la certezza quasi matematica di poter annunciare l’imminente uscita del loro primo album.
Dopo un demo ottimamente recensito (leggi, scarica, ascolta!), i nostri amici, maghi e profeti nella patria del powerviolence, con la collaborazione di Grindpromotion, etichetta dedita principalmente alla musica cosiddetta estrema, e della TADCA Records hanno inviato alle stampe un disco che si preannuncia veramente imperdonabile, scusate, volevo dire indimenticabile.
In sintesi:
APE UNIT
“Unforgivable holidays” digipack CD
uscita presvista: estate 2012
Da ascoltare sotto l’ombrellone, per dare fastidio alle vecchie in spiaggia e per un baccaglio sicuro!
Gli ARTURO ritornano alla grande con un nuovo disco: “Riflessioni”.
Vinile 10″ gatefold + CD allegato a 19 euro (costi di spedizione inclusi).
Sono passati 3 anni dall’uscita di “Morte di un microfono”, e continuando sulla scia di quell’album bellissimo (non sono bravo a sciorinare aggettivi qualitativi per descrivere i dischi dei gruppi che mi piacciono), i CGB ritornano (uscita prevista per fine maggio) con un disco nuovo il cui titolo, ne sono quasi sicuro ma mi informerò, nulla ha a che vedere con lo slogan degli “indignati”: L’un per cento. Io l’ho ascoltato. L’ho riascoltato. E l’ho riascoltato. E lo riascolterò, ancora e ancora. E quando verranno a suonare nella mia città o nelle vicinanze, andrò a sentire i CGB dal vivo (meglio che “dal morto”, ipse dixit). E quando si è manifestata la possibilità di contribuire all’uscita di questo disco, la TADCA records si è subito proposta, non poteva che essere così! Imperia brucia ancora, e chissà che l’incendio non si propaghi fino alla confinante Cuneo.
Se volete leggere qualcosa di più inerente al disco, ecco la pre-recensione di Lamette.it, in attesa di scrivere la nostra.
Per la TADCA, Zaimon
Dopo alcuni mesi di attesa è finalmente uscita la Punk4free compilation #1.
Doppio CD in formato digipack, 60 gruppi x 60 pezzi che racchiudono una bella fetta del meglio della attuale scena hardcore punk in senso lato, comprese quindi le varianti crust-grind-oi-street-e tutti gli aggettivi che volete.
Ho detto attuale, quindi NON aspetattevi il best of di tutti i gruppi HC italiani dal 1977 ad oggi; piuttosto l’iniziativa di punk4free va considerata come la “foto di gruppo” di tutta la scuola HC italica di questi ultimissimi anni, in cui troviamo quindi gruppi storici sempre in grandissima forma, ora come allora (i Tear Me Down, per dirne uno), insieme a gruppi nuovi che, concerto dopo concerto, si sono fatti conoscere in tutta la penisola e non solo…
E come in ogni foto dell’ultimo giorno di scuola che si rispetti, qualcuno al momento dello scatto era assente (CGB, Hobophobic, S.F.C. e molti altri… opinione di chi scrive), qualcuno è rimasto immortalato nella sua miglior espressione, qualcuno meno. Ma preferisco non dilungarmi nella descrizione del progetto e vi rimando direttamente all’articolo di presentazione redatto dai promotori della compilation, i ragazzi di punk4free.org.
La TADCA records è uno dei coproduttori della compilation e vi partecipa inoltre con 2 gruppi (Occhi Pesti e Havoc), che per noi è motivo di grande soddisfazione.
La punk4free compilation #1 è liberamente scaricabile in mp3 dal sito di punk4free, ma se volete il doppio CD in formato digipack (le grafiche sono bellissime e veramente ben curate) lo trovate nel catalogo TADCA Records. E costa 6 euro.
Zaimon
E’ un evento in collaborazione con: Associazione 33giri, Jacob Records (dietro alla quale si nasconde il grandissimo Sirio “delle Basse” ex “dei Briganti”) e Prime Bande di Torino.
Sabato 7 aprile, al DOPOLAVORO FERROVIARIO, dal pomeriggio fino a mezzanotte e dintorni, esposizione di produzioni musicali da tutta la scena locale, regionale e non solo, un imperdibile documentario (di 55 minuti, non 4 ore!) che ci racconterà com’era la scena musicale alternativa in quel di Torino negli anni’90 e che fine hanno fatto i suoi protagonisti, ed ancora aperitivo abbuffata per tutti. E poi? I concerti, quelli non devono mancare mai.(n.b. forse non 2 ma 3 gruppi, ma I CONCERTI INIZIERANNO MOOOLTO PRESTO, tipo all’ apericena, ore 20 puntuale! Se venite vi spiegheremo perche’!)