Author: Alan
BANDO PARTECIPAZIONE PER LA “COMPILA TADCA”- per il Tadcanniversario 5 anni-
Anche questa volta ci muoviamo in stratempo. E’ vero che ultimamente siamo poco fecondi, ma si può dire che non molliamo la presa : venerdi 18 luglio , a Cuneo, ci sarà il nostro Tadca Fest3,non senza difficoltà, con vari gruppi, anticipato dalla mostra di flyers di eventi passati, hardcorepunk,rock,blues e quantaltro. Più info tra pochissimo.
Nel mentre vi alleghiamo l’iniziativa a lungo termine, anzi a termine giusto, denominata ‘Compilazione Tadca’ per i 5 anni di Tadcattività . Di seguito ecco il ‘bando’ di adesione all’iniziativa, il cui cantiere è allestito di già (nelle nostre menti da un bel pò!). Leggete per bene, so che i gruppi interessati ne sono già al corrente ma vorremmo allargare gli orizzonti e i confini della provincia che abitiamo. CONTATTATECI . A presto per nuove buone. Da President
Zap Fest 1: la Recensione (live report) di Glauko
Ecco una recensione dettagliata del sabato Zap Fest all Hiroshima ad opera del buon Glauko (www.grindontheroad.com):
Zap-Fest 1 @ Hiroshima Mon Amour
Nella schizofrenica primavera 2014, fra solleoni estivi e revival temporaleschi tardo-autunnali, anche nel Nord-Ovest ci si sta preparando a dovere in vista della stagione estiva: l’etichetta torinese Zapping Productions, grazie al suo instancabile manager Marco Garripoli, il 2 ed il 3 maggio ha, infatti, organizzato, peraltro in uno dei locali più ‘in’ della Torino-alternativa-che-conta, il leggendario Hiroshima Mon Amour, la prima edizione (questo lo dobbiamo sottintendere vedendo quell’1 sul volantino…) dello Zap-Fest, decisamente incentrata sulla scena torinese più –core oriented. E come poteva essere altrimenti? L’evento, d’altronde, era un benefit per gli storici Fucktotum, punk band della Motown italiana, i quali sono, per così dire, inciampati in qualche bisticcio legale. Lungi dal volere fare commenti retorici o ad atteggiarmi a moralista della situazione, ma, soprattutto, desiderando essere chiaro e non frainteso, mi permetto di copiare/incollare un comunicato stampa diffuso un paio di settimane fa dal gruppo interessato – straight from the horse’s mouth, come direbbero in Terra d’Albione.
Marzo 2012: Un pugno di solerti tutori dell’ordine irrompe nella casa del cantante dei Fucktotum e, dopo una minuziosa perquisizione, si porta via qualche decina di cd e tre computer come “prova forense” in caso di processo: il gruppo è stato infatti querelato dal SULPM, il Sindacato della polizia municipale, per il testo della canzone “Chi ha mai sentito il bisogno dei vigili urbani”, ritenuto diffamatorio nei confronti dell’intera arma nonché categoria professionale. Il sito “www.fucktotum.it“, viene oscurato e, al posto dei testi delle canzoni, appare il logo della “Metropolitan Police of Turin” che avverte i visitatori che “le pagine web sono sottoposte a sequestro giudiziario e che la rimozione dei sigilli telematici costituisce reato”.
Maggio 2014: Dopo due anni dalla querela, il processo va avanti ed i Fucktotum, esclusa ormai la possibilità di una conciliazione con la “parte lesa”, che si sottrae a qualsiasi forma di dialogo, attendono ancora la sentenza del giudice, sostenendo le onerose spese legali che ogni causa inevitabilmente si porta dietro.
Fortunatamente, però, arrivano numerosi segnali di solidarietà al gruppo da parte di amici, colleghi musicisti, giornali e radio, che ritengono eccessiva e persino controproducente la reazione del sindacato nei confronti della band canavesana la quale, nel frattempo, per placare gli animi più suscettibili, ha leggermente modificato ed aggiornato il testo della canzone “incriminata”, rivolgendosi direttamente, non senza un po’ di velata ironia, agli operatori della municipale:
“scusa se un giorno ti ho offeso, caro poliziotto locale, se ti ho trascinato nel fango e leso la tua dignità. Hai fatto bene a volermi portare in un tribunale, perché giustizia sia fatta e trionfi la legalità”.
Non è certo la prima volta – e né, spero, sia l’ultima – che in ambito hardcore/punk vengono fatti eventi benefit di sostegno a chi ha rogne legali, tanto più nel Torinese, in cui, spesso, centri sociali ed altri enti organizzano live a favore d’associazioni culturali o per la questione NO-TAV; per quanto i Fucktotum abbiano tutta la mia solidarietà di fronte a questa assurda situazione, quanto importava al sottoscritto, comunque, principalmente, era ascoltare buona musica e, soprattutto, vedere se la leggenda di quell’HCxTO dei tempi che furono merita il culto che, specialmente in area pedemontana, spesso gli si tributa.
A PINEROLO (Torino) la Festa per i 10 Anni di Autogestione del Nino (leggi ‘nigno’)
Gli OCCHI PESTI suoneranno niente-po-po-di-meno-che.. con un gruppo reggae autoctono e uno punk della provincia. Concerto per tutti i tipi di orecchie ed orecchiette.
Non vediamo l’ora di re-incontrare gli amici della valle Pellice soprattutto mai più visti. Cuneo e Pinerolo perpetuano il loro gemmellaggio. Grazie a D. degli ex-pogopunk, ora NeriPrecordi per L’Opportunità . A sabato, ragazzi, vi aspettiamo in massa, daremo il meglio! Ah! epperò la festa comincia di gran carriera e a gran-durismo già venerdì, con l’apericena. E continuerà anche la domenica. Una bella festazza per questo importante centro di documentazione e di aggregazione.