Una nuova rubrica sul blog Tadca. Questo potrebbe essere ‘FrammentiDiVita’, titolo che rubo dal cd dei CrippleBastards nel quale i grinders in questione coverizzano dei gran bei pezzi hardcore old school (sì, adesso basta con sti inglesismi!).
Di seguito vi proponiamo uno scritto che il nostro ‘Ci’, nuovo bassista degli OcchiPesti, ha fatto per fotografare la scena che lui e i suoi amici hanno ‘tirato su’, formando gruppi promettenti ma poi sciolti, organizzando concerti e condividendo sbronze, problemi e malesseri, e soprattutto tanta voglia di non soccombere al ‘quotidiano’ e al provincialismo della nostra canzonata Cuneo. E’ questa vitalità che fa da collante tra di loro, e nel contempo l’amicizia viene da sè, ossia nasce spontaneamente , senza premeditazione. Certo: lo skate, la musica, le serate…..Ma senza l’amicizia sono robe asciutte, aride e incosistenti. Sono sempre piu’ dell’idea che soprattutto nelle bands (avevo detto basta fottuto inglese!) essa sia fondamentale per essere credibili di fronte ad un severissimo pubblico in cerca di emozioni e veridicità, non di gruppi nati a tavolino per chissà quale sporca intenzione. E’ una fortuna che ci siano stati loro, e come loro altri in futuro, che magari inizieranno un percorso simile ,facendo tesoro di questo piccolo contributo sull’amicizia e sulla non scontata ‘voglia di aggregarsi’, spezzando le catene dello showbusiness e del lucro.
A te Ciccio, grazie per lo sbattimento!
(…segue articolo di Ci, ex-myowntrauma, ora occhi pesti)
A inizio 2000, a Cuneo, Elia e Ci , due dei componenti di quelli che sarebbero diventati i My Own Trauma, si sono incontrati andando in skate tra le vie e le piazze della città. Conoscendosi hanno scoperto di avere le stesse passioni: la musica,il punk,il grunge ecc…
E’ arrivata subito nel 2002 l’idea di provare a creare un gruppo per sfogare ed esprimere tutto ciò che ci legava. Dopo alcune prove basso e batteria abbiamo sentito l’esigenza di una chitarra, è entrato nel gruppo Joey. Così abbiamo continuato a suonare in un garage per molto tempo ,cercando di mettere in atto un progetto punk o qualcosa del genere.
La prima formazione del gruppo si realizza con l’aggiunta del cantante, Ste, riuscendo a fare così ciò che si voleva realmente creare.
Siamo quindi andati avanti qualche anno con il nome merrie melodies, suonando nei locali della provincia di Cuneo come l’U.B. Cafè, o il dinasty.
In realtà però ciò che realmente ci ha dato la possibilità di farci sentire sono state le giornate dell’arte a Cuneo e le feste al fiume, organizzate da noi e dal nostro gruppo di amici.
Con il passare del tempo e degli anni, i gusti musicali sono maturati e si sono ampliati e abbiamo deciso di provare a mischiare più generi come punk, metal e hardcore.
Arrivati a queste nuove influenze si è resa evidente l’esigenza di inserire un’altra chitarra. Così nell’inverno 2004-2005 arrivò il nuovo componente: Bia, proveniente dal gruppo ormai sciolto degli A.C.M.E.
Incominciammo a cambiare il nostro suono, autoproducendoci la nostra prima demo (la definirei più un “cd abbozzo”) composta da 4-5 pezzi.
La nostra esperienza andò avanti così tra concerti e giornate in saletta a provare, fino al 2008 con l’uscita del nostro primo e unico demo “no more mercy” e il cambio del nome del gruppo in my own trauma.
I nostri spettacoli andarono avanti nel cuneese e dintorni sino a Torino, suonando con gruppi come cibo, stigma, sound of insanity, leeps, charcarodon, traminer hc e occhi pesti. In particolare però ci affiancammo ai balaclava helmet, ai quali eravamo, e siamo, legati da una forte amicizia.
Questo affiatamento e bisogno di collaborazione ci ha portato a condividere il palco in molte situazioni, scambiandoci date e musica. Tutto ciò nonostante la grande difficoltà che hanno i gruppi underground della provincia granda ad avere visibilità, data la scarsa presenza di locali nel cuneese. I ragazzi che fin dall’adolescenza hanno suonato per dare sfogo e fare conoscere le proprie emozioni attraverso questi generi musicali, non sono stati mai realmente compresi da chi poteva dare loro la possibilità di suonare.
Ma nonostante questo continuammo lungo le linee che si erano delineate, maturando musicalmente, influenzati in modo sempre più incisivo dal post hc, da mathcore e da band come converge, botch e slaiver, (un gruppo del cuneese oggi sciolto).
Ma con il passare del tempo si videro le prime crepe, fino ad arrivare all’uscita dal gruppo di uno dei due chitarristi.
Proseguimmo comunque la nostra musica, trovando il suono che più ci caratterizzava, componendo pezzi potenti e pesanti.(n.d.r.:ascoltate il pezzo che abbiamo inserito a lato; i m.o.t. sono,anzi erano un gruppo dalle forti potenzialità e forte potenza! ci mancano..).
Ma all’interno del gruppo tirava brutta aria, la nuova musica richiedeva maggiore impegno, i pezzi sempre in costruzione e i mancati live, non facevano che creare ulteriori tensioni. Le incomprensioni e i litigi avevano la meglio sul divertimento e la passione. Nel 2010 la decisione di scioglierci è stata obbligatoria. La storia dei m.o.t non è finita in modo sereno, anche se siamo rimasti legati da una forte amicizia.
Oggi ciò che rimane sono i rimpianti di non aver registrato gli ultimi pezzi suonati in saletta e il dispiacere di non aver potuto collaborare e suonare per la tanto di cappello records, che in questo momento sta animando e dando visibilità alla scena underground del cuneese.
In conclusione ringraziamo la tanto di cappello records, i balaclava helmet, i sound of insanity, i triozepam, gli still needing groupies, la macabra moka, i traminer hc, gli occhi pesti, gli acme, i cibo, gli slaiver, i dogs for breakfast,la birra atlas e castello, e tutti coloro che appoggiano i gruppi che appartengono a questa realtà del cuneese.
Grazie, a presto.
Ciccio